Attivazione domicilio digitale per i cittadini

Data:
27 Giugno 2023

Attivazione domicilio digitale per i cittadini

Dal 7 giugno i cittadini italiani hanno a disposizione il proprio domicilio digitale per poter ricevere comunicazioni dalla Pubblica amministrazione aventi valore legale. Per poterlo usare è sufficiente indicare un indirizzo di Posta elettronica certificato (PEC) dove ricevere tutte le comunicazioni inviate da enti pubblici.

Dal 6 luglio sarà, possibile consultare l’elenco degli indirizzi che saranno inseriti in una banca dati denominata INAD (Indice Nazionale dei Domicili Digitali), che è una piattaforma nata da un progetto realizzato dall’AGID, in collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e Infocamere e la società delle Camere di commercio per l’innovazione digitale. L’INAD è stato istituito dall’art.6-quater del Codice dell’Amministrazione Digitale, introdotto dal D.lg. 217/17.

Si viene pertanto a dare vita ad uno strumento che cambierà in modo significativo il rapporto fra la Pubblica amministrazione e i cittadini e le imprese. A partire da quella data, le Pubbliche amministrazioni potranno utilizzare, per dialogare con i cittadini, il domicilio digitale per tutte le loro comunicazioni che avranno così valenza legale e, chiunque potrà consultare tale elenco senza che sia necessario autenticarsi informaticamente ma sarà sufficiente inserire il codice fiscale della persona di cui si vuol conoscere il domicilio digitale.

Oltre alle Pubbliche amministrazioni, l’elenco potrà essere consultato anche dai gestori di pubblico servizio e dai soggetti privati e questi soggetti potranno verificare la presenza del domicilio digitale semplicemente per mezzo di singole consultazioni oppure in modo massivo, utilizzando apposite interfacce applicative, già funzionanti, mediante la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND). Ma cosa è il domicilio digitale? È, appunto, un indirizzo elettronico eletto presso un servizio di posta elettronica digitale, che sarà valido per tutte le comunicazioni che, in questo modo, come sopra ricordato, avranno valore legale. Per avere il domicilio digitale è necessario, collegarsi al sito https://domiciliodigitale.gov.it, registrandosi utilizzano lo SPID o la Cie o la CNS e inserire il proprio recapito certificato. Il domicilio digitale eletto sarà attivo entro le ore 01:00 del giorno successivo alla richiesta e, il cittadino, in qualsiasi momento potrà anche modificare o cancellare gratuitamente il proprio indirizzo PEC precedentemente indicato.

I soggetti destinatari di questo nuovo strumento sono

  • le persone maggiorenni.
  • i professionisti non iscritti ad alcun ordine, albi o collegi ma che svolgono comunque una professione non organizzata.
  • gli enti di diritto privato che non sono obbligati all’iscrizione nell’ INI-PEC. (fonte: ANUSCA)

Ultimo aggiornamento

27 Giugno 2023, 13:11